Il Veneto, rinomato per le sue città d’arte e le incantevoli campagne, custodisce un tesoro nascosto di borghi medievali che trasportano i visitatori indietro nel tempo. In questo articolo, esploreremo alcuni dei borghi medievali più belli del Veneto, offrendo un’occhiata alle loro ricche storie e alle principali attrazioni che li rendono imperdibili per i viaggiatori in cerca di autenticità e fascino storico.
Asolo
Le origini di Asolo risalgono all’epoca romana, ma è nel Medioevo che il borgo conosce il suo periodo di maggiore splendore. Governato da nobili famiglie italiane e straniere, Asolo divenne un importante centro culturale e artistico, frequentato da illustri poeti, artisti e letterati. La sua eredità storica è testimoniata dai suoi monumenti e dai suoi palazzi.
Situata sulla cima della collina, la Rocca di Asolo è una fortificazione militare che offre una vista panoramica sul borgo e sulla campagna circostante. Nel centro storico è invece possibile visitare il castello che ospitava nobili e regnanti, come la regina Caterina Cornaro, che amava ritirarsi qui per godere dei giardini. La piazza centrale, con il caratteristico fontanile, è un luogo di aggregazione e di atmosfera, mentre il duomo, con la sua architettura gotica, testimonia le radici antiche di questo borgo.
Marostica
Le origini di Marostica risalgono al periodo medievale, quando era un importante centro commerciale e militare. Il borgo è famoso per la sua Piazza degli Scacchi, dove ogni due anni si svolge una rievocazione in costume di una partita a scacchi vivente. Questa tradizione unica nel suo genere è stata istituita nel 1923 e continua a attirare visitatori da tutto il mondo. Durante la rappresentazione della partita a scacchi vivente, i residenti si trasformano in personaggi delle pedine giganti, creando uno spettacolo indimenticabile.
I due castelli di Marostica, il Castello Superiore e il Castello Inferiore, offrono un’affascinante immersione nella storia del borgo e nell’architettura militare dell’epoca. Il Castello Inferiore ospita anche il Museo Civico che propone ai visitatori una collezione di reperti archeologici e opere d’arte locali. Da non perdere l’opportunità di fare una passeggiata fino al Castello Superiore, dal quale si gode di un panorama mozzafiato.
Bassano del Grappa
Strategicamente posizionato sulle rive del fiume Brenta e ai piedi delle montagne, Bassano del Grappa divenne un importante centro commerciale e militare sotto la Repubblica di Venezia.
Il maestoso Ponte degli Alpini, con la sua struttura in legno che si staglia sul fiume, è un vero spettacolo per gli occhi e un’icona del borgo. Poi c’è il Castello degli Ezzelini che regna fiero sulla collina e la Piazza della Libertà che è il luogo ideale dove gustarsi un caffè all’aperto, ammirare l’architettura rinascimentale e lasciarsi trasportare dall’atmosfera vibrante e accogliente di Bassano.
Arquà Petrarca
Questo affascinante borgo, situato ai piedi dei Colli Euganei, è famoso per essere stato la residenza dell’illustre poeta Francesco Petrarca nel XIV secolo, e ancora oggi conserva intatta la sua bellezza antica, con le sue strette stradine acciottolate, le case di pietra e le vedute panoramiche mozzafiato.
Le origini di Arquà Petrarca risalgono all’epoca romana, ma è durante il periodo medievale che il borgo raggiunge il suo massimo splendore, diventando una rinomata meta di villeggiatura per nobili e letterati. Tuttavia, è il legame con il celebre poeta Francesco Petrarca a conferire a Arquà Petrarca la sua fama duratura. Petrarca si trasferì qui nel 1369, attratto dalla pace e dalla bellezza della campagna euganea, e trascorse gli ultimi anni della sua vita immerso nello studio e nella contemplazione. La sua casa, oggi trasformata in un museo, è diventata un luogo di pellegrinaggio per gli ammiratori del poeta, che possono ammirare gli oggetti personali e le testimonianze della sua vita e del suo lavoro.
Castelfranco Veneto
Le radici di Castelfranco Veneto affondano nel medioevo, quando il borgo fu fondato come città fortificata per difendere il territorio dai nemici esterni. La sua posizione strategica, tra le città di Padova, Treviso e Vicenza, lo rese un importante centro di commercio e cultura. Oggi, le sue mura medievali, con le quattro porte d’accesso originali, testimoniano la sua gloriosa storia e accolgono i visitatori in un’atmosfera suggestiva e avvolgente.
Castelfranco è anche famoso per aver dato i natali a Giorgione che è considerato uno dei più grandi pittori del Rinascimento veneto. La sua opera più famosa, conosciuta come “La Pala di Castelfranco“, è custodita all’interno del duomo.
Cittadella
Fondata nel 1220 per volontà del Comune di Padova, Cittadella si presenta come uno dei più pregevoli esempi di architettura militare dell’epoca. Sebbene siano passati quasi 800 anni, la sua cinta muraria, lunga poco più di un chilometro e mezzo, rimane incredibilmente intatta, conferendo alla città un fascino nostalgico unico.
Cittadella ha molto da offrire: dalle passeggiate lungo le mura cittadine fino a godersi l’atmosfera elegante del centro storico, con i suoi edifici medievali e barocchi perfettamente conservati. Uno dei must-see di Cittadella è la Torre di Malta, una struttura maestosa eretta come simbolo del potere padovano. Non perdete l’opportunità di salire i suoi 198 gradini: la vista dall’alto è impareggiabile.
I borghi medievali del Veneto offrono un’esperienza unica, dove storia, cultura e bellezza paesaggistica si fondono in un incantevole racconto del passato. Perciò, se state pianificando un viaggio in questa affascinante regione italiana, assicuratevi di includere questi borghi medievali nella vostra lista dei luoghi da visitare. Il loro fascino senza tempo vi lascerà incantati e vi farà sentire come se foste tornati indietro nel tempo.