Il Lago di Fusaro è una riserva naturale, protetta per la sua biodiversità e bellezza. La flora che lo circonda è ricca di piante acquatiche, canneti e alberi che creano un habitat ideale per numerose specie animali. Potrete fare una passeggiata lungo i sentieri che costeggiano il lago, immergendovi nella natura incontaminata e osservando da vicino la sua ricchezza biologica.
Il lago è un vero paradiso per gli amanti degli uccelli e gli appassionati di birdwatching. Grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte migratorie, attira una grande varietà di specie di uccelli, rendendolo un vero e proprio santuario ornitologico. Potrete avvistare aironi, cormorani, folaghe e molte altre specie che popolano le sue rive e le sue isole.
l lago offre numerose opportunità per attività ricreative e sportive. Potrete noleggiare kayak o pedalò per esplorare le acque del lago in modo divertente e rilassante. Se amate la pesca, potrete trovare punti strategici per lanciare la lenza e provare la fortuna nella cattura di pesci locali. Inoltre, lungo le sue rive, ci sono aree pic-nic dove potrete godervi un pranzo immersi nella natura.
E’ inoltre possibile visitare la suggestiva Casina Vanvitelliana. Questa struttura unica, anche conosciuta come “Casina Fusaro”, è un gioiello architettonico che si erge su un’isola artificiale nel mezzo del lago.
Storia e mito del lago di Fusaro
Durante l’epoca romana, il lago di Fusaro era conosciuto come “Acherusia Palus” o “Palude Acherusia”. Secondo la mitologia greca, il fiume Acheronte era uno dei fiumi dell’oltretomba, il regno dei morti. L’area intorno al lago era considerata un luogo di grande importanza mitologica, poiché si credeva che fosse la porta d’accesso agli inferi. Questo conferì al lago un’aura di mistero e fascino che persiste ancora oggi.
Durante il periodo medievale, il lago divenne un importante centro di pesca e commercio. Le sue acque erano ricche di pesci e molluschi, che costituivano una risorsa vitale per la popolazione locale. I pescatori si stabilirono lungo le sue rive, costruendo case e villaggi.
Nel periodo borbonico, il Lago di Fusaro divenne una meta per l’aristocrazia e la nobiltà. Numerose ville e residenze furono costruite lungo le sue rive, trasformandolo in una rinomata località di villeggiatura.
Negli ultimi decenni, il lago è stato oggetto di un’attenzione particolare per la sua bellezza naturale e il suo valore ecologico. Nel 2002 è stata istituita la Riserva Naturale Regionale, con l’obiettivo di preservare l’ecosistema del lago e promuovere la sua valorizzazione turistica.