Tartaruga In Viaggio

Un Viaggio tra le Donne dal Collo Lungo di Mae Hong Son

Nel cuore dei viaggiatori curiosi, l’Asia svela le sue meraviglie, e la Thailandia brilla come una gemma in questa straordinaria regione. Tra le esperienze più affascinanti che il paese ha da offrire, c’è una tappa che si distingue in modo particolare: l’incontro con le Donne dal Collo Lungo nella regione di Mae Hong Son. Queste donne, appartenenti all’etnia Kayan, portano con fierezza intorno al collo anelli d’ottone che creano un aspetto unico e sorprendente. Nel contesto di un tour in Thailandia, questa esperienza offre una profonda immersione nella cultura e nelle tradizioni locali, svelando storie secolari e legami culturali. In questo articolo, ci addentreremo nella storia, nell’abbigliamento tradizionale, nelle usanze e nella magia di questo luogo, fornendo anche informazioni utili su come raggiungere il villaggio delle Donne dal Collo Lungo.

Storia e Identità Culturale delle Donne Giraffa

Originarie dalle regioni montuose del Myanmar (Birmania), queste donne portano con grazia anelli d’ottone che creano l’illusione di un collo allungato. Questa tradizione è tramandata di generazione in generazione, e ogni anello aggiunto è un simbolo di prestigio e di rispetto per la cultura.

Gli anelli d’ottone sono solo una parte dell’abbigliamento tradizionale delle donne Kayan. Le loro vesti, colorate e adornate con motivi geometrici, esaltano la bellezza di un passato intriso di cultura e significato. Le usanze, come la pratica dell’aggiunta di anelli sin da giovane età, sono un tributo all’eredità culturale che queste donne portano avanti con fierezza e amore.

Usanza e significato

Gli anelli d’ottone intorno al collo delle donne Kayan non allungano in realtà il collo, ma spingono le clavicole e le costole verso il basso, creando l’illusione di un collo più lungo. L’uso degli anelli inizia dall’età di cinque anni e continua con l’aggiunta di anelli supplementari man mano che le ragazze crescono. Gli anelli diventano parte integrante dell’identità delle donne, simboleggiando bellezza, prestigio sociale e legami culturali.

La pratica degli anelli è una tradizione tramandata di generazione in generazione. Le donne Kayan credono che indossare gli anelli le renda più attraenti per gli spiriti maligni, che si presume possano entrare nel corpo attraverso il collo. Gli anelli fungono da protezione contro questi spiriti e simboleggiano anche la forza e la devozione delle donne alla propria cultura. Probabilmente, nei tempi antichi, questi anelli avevano anche lo scopo di proteggere il collo dalle aggressioni di animali feroci.

La migrazione dalla Birmania alla Thailandia

La migrazione della tribù delle donne giraffa dalla Birmania alla Thailandia è stata influenzata da diversi fattori storici, sociali e politici. Questa migrazione è avvenuta principalmente a causa delle instabilità politiche e dei conflitti armati che hanno afflitto la regione dell’ex Stato Shan, in Birmania, dove originariamente vivevano le donne dal collo lungo.

Durante il secondo dopoguerra e la guerra civile birmana, molte etnie minoritarie, compresa la tribù delle donne dal collo lungo, hanno subito persecuzioni, violenze e soprusi da parte del governo centrale e dei gruppi militari. Queste comunità si sono trovate coinvolte in conflitti etnici e territoriali che hanno messo a repentaglio le loro vite e la loro sicurezza.

A causa di queste circostanze difficili, molte famiglie della tribù delle donne giraffa hanno scelto di fuggire dalla Birmania alla ricerca di rifugio e stabilità. Questo ha portato molte di loro a cercare asilo nelle regioni settentrionali della Thailandia, specialmente nella provincia di Mae Hong Son. Qui, le autorità thailandesi hanno permesso alle comunità sfollate di stabilirsi anche se il loro status sociale è ancora quello di nomadi senza cittadinanza.

In Thailandia, le donne dal collo lungo hanno continuato a preservare le loro tradizioni culturali e il loro stile di vita unico. Nonostante la loro migrazione, hanno mantenuto le loro usanze, abbigliamento distintivo e la pratica di indossare gli anelli di ottone.

Dove si trova il villaggio delle donne dal collo lungo?

Il villaggio delle donne dal collo lungo, noto anche come villaggio delle donne giraffa, si trova nella provincia di Mae Hong Son, nel nord-ovest della Thailandia. Questa provincia è situata vicino al confine con la Birmania (Myanmar). Il villaggio più famoso e accessibile delle donne dal collo lungo è chiamato “Huai Pu Keng” o “Huay Pu Keng” e si trova nella regione montuosa di Mae Hong Son. Qui, i viaggiatori possono immergersi nel tessuto stesso della cultura Kayan, incontrando le donne, ascoltando le loro storie e apprendendo le usanze tramandate da secoli.

Per raggiungere il villaggio delle donne dal collo lungo, è necessario prendere una strada che conduce attraverso le belle colline e i paesaggi rurali della provincia di Mae Hong Son. La strada per il villaggio può essere tortuosa e avventurosa, attraversando scenari mozzafiato e paesaggi naturali incontaminati. I visitatori spesso si immergono nella natura incontaminata e nella cultura delle tribù locali lungo il percorso.

Poiché il villaggio delle donne dal collo lungo si trova in una zona remota e montuosa, l’accesso può variare a seconda delle condizioni meteorologiche e delle strade. Si consiglia di organizzare il viaggio con un tour guidato o un mezzo di trasporto affidabile per garantire un’esperienza sicura e piacevole.

Ci sono anche altri luoghi in Thailandia dove è possibile incontrare le donne dal collo lungo. Personalmente ho visitato anche il Long Neck Tribe Village nel distretto di Mae Taeng. Si tratta però di una meta estremamente turistica dove è possibile scattare qualche foto e visitare le bancarelle. Questo villaggio è il luogo dove sostano generalmente i tour organizzati ma probabilmente non si respira quella che è la vera atmosfera tribale in quanto sembra più un museo preparato per accogliere le comitive di turisti stranieri.

Donna Giraffa

Turismo responsabile

Negli ultimi decenni, il turismo ha portato un’attenzione globale alle donne dal collo lungo. Tuttavia, la situazione è controversa poiché alcune donne Kayan vivono in villaggi turistici, in cui sono spesso considerate attrazioni. Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo all’etica del turismo e al rispetto della loro cultura. È fondamentale che i visitatori si impegnino in un turismo responsabile, rispettando le tradizioni e il benessere delle donne Kayan.

Organizzazioni locali e internazionali stanno lavorando per garantire che le donne possano mantenere la loro identità culturale senza essere sfruttate a fini turistici. Attraverso l’educazione e il sostegno, si cerca di garantire che le donne Kayan possano prendere decisioni informate riguardo al loro futuro e alla conservazione della loro cultura.

Consigli per i visitatori

  • Durante la visita al villaggio è essenziale dimostrare rispetto e sensibilità culturale. Chiedi sempre il permesso prima di scattare foto e rispetta le tradizioni locali.
  • Interagisci con le donne Kayan in modo autentico, chiedendo loro domande e ascoltando le loro storie.
  • Sostieni il turismo etico scegliendo tour guidati che rispettano i valori culturali e contribuiscono alla sostenibilità delle comunità locali.

Le donne dal collo lungo rappresentano una parte affascinante e preziosa della cultura thailandese e birmana. La loro storia, le usanze, l’abbigliamento tradizionale e il coraggio nel preservare la loro identità sono un richiamo alla diversità e alla ricchezza delle tradizioni umane. Quando si visita la Thailandia, è importante ricordare che dietro l’aspetto unico e affascinante delle donne Kayan si celano una storia ricca e complessa, e che il rispetto per la loro cultura è essenziale. Ecco perché le donne dal collo lungo sono un’espressione straordinaria della ricchezza della cultura umana, un’opportunità per noi di imparare, rispettare e celebrare la diversità del mondo che ci circonda.